Dicono di noi

 Dicono di noi...

A Santarcangelo di Romagna, in provincia di Rimini, il nostro ristorante Zaghini è un riferimento per la buona cucina e per l'ospitalità tipicamente romagnola. Nel corso degli anni abbiamo ospitato moltissimi clienti, continua a leggere per conoscerci meglio.

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La cultura

È uno spazio dell’anima, del palato, del confronto di opinioni.

Dall’album di famiglia foto, scritti, schizzi e simpatici aneddoti lasciati dagli ospiti. Federico Fellini si metteva seduto per mangiare nel tavolo all’ingresso, di schiena alla porta per non essere riconosciuto; Marcello Mastroianni per anni ha vissuto nel ristorante albergo e all’ora di pranzo andava in cucina, si sedeva al fianco di Licia (sorella di Edoardo), che faceva le tagliatelle romagnole, e diceva che mangiarle con il piatto appoggiato sui fornelli della cucina gli faceva sentire lo stesso profumo di sua mamma.


Stretto e “inscindibile” il legame con il Festival del Teatro in Piazza.

La tagliatella è Festival, il Festival è tagliatella.

Una buona cucina e un’atmosfera rilassata

"Per la buona cucina non c'è che l'imbarazzo della scelta: ma noi abbiamo voluto in qualche modo coniugare l'appetito con la cultura. Uno dei due personaggi più importanti che ebbero i natali a Santarcangelo è stato Tonino Guerra (l'altro fu Guido Cagnacci, maestro della pittura seicentesca). Siamo perciò andati da "Zaghini" storico locale aperto fin dal 1895 e famoso per la sua cucina romagnola, in particolare per le tagliatelle e per la grande amicizia che legava il proprietario Edoardo proprio a Tonino Guerra. Un'amicizia che nel tempo aveva accomunato tutti gli amici e collaboratori del grande poeta e sceneggiatore: da Mastroianni a Fellini, da Antonioni ai fratelli Taviani, da Renato Pozzetto a Catherine Deneuve a Monica Vitti. Solo per citarne alcuni. Ed è rimasta famosa fra la gente del luogo la festa organizzata per i 90 anni di Tonino Guerra, nel marzo del 2010. Oggi è stata la figlia Valentina, che gestisce il ristorante assieme al fratello Alessandro, dopo il padre Edoardo, a farci da Cicerone, a raccontarci alcuni simpatici aneddoti e a fornirci le foto e gli scritti tratti dagli album di famiglia, fra cui una curiosa rivisitazione della ricetta delle tagliatelle da parte di Tonino Guerra.


A partire dagli anni '60 a Santarcangelo, e in particolare da Zaghini, vi è passata mezza Cinecittà complice la buona cucina e l'atmosfera rilassata così diversa da quella della "capitale del cinema". Un pranzo tipico, costituito non solo dalle mitiche tagliatelle, ma anche dai cappelletti rigorosamente al formaggio, involtini alle erbe aromatiche, e il coniglio arrosto, il tutto ben annaffiato da un superbo sangiovese, ci ha quindi accompagnati nel nostro viaggio in terra di Romagna."

- Associazione A.D.A. -


Fonti:

Bocca cosa vuoi - Renzo Renzi

Gastronauta - Davide Paolini

Cucina di Romagna - Graziano Pozzetto

Bianchi & Neri - Accademia della cucina Italiana

Il taccuino dei ristoranti di Italia - Gatti Massobrio

Per prenotazioni chiama il nostro staff

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